Sophie Gamand Crowns Mickey Il "Pitbull", il cane condannato alla vita in prigione

2024 Autore: Olivia Hoover | [email protected]. Ultima modifica: 2023-12-17 06:53

Non potevo fingere di difendere i pitbull con il mio progetto Flower Power, se non avessi incontrato anche i controversi Pit Bull. Ecco uno di loro.

La prima volta che ho sentito parlare di Mickey, i miei occhi hanno catturato il titolo di un articolo online: "Pit Bull prende vita in prigione". Da qualche parte, negli Stati Uniti, un cane era seduto in una prigione. Apparentemente, aveva attaccato un bambino piccolo, sfigurando il bambino, e in seguito è stato condannato all'ergastolo senza possibilità di libertà vigilata. Una rapida ricerca su Google ha rivelato un sito Web con una webcam dal vivo nella cella del carcere di Mickey.

Topolino e John A. Schill

John è un avvocato con sede a Phoenix, che si occupa di molti casi legati ai cani, ed è il padre orgoglioso dei salvataggi di pitbull. Più che un avvocato, John è diventato il più vicino a Mickey per avere una famiglia tutta sua: qualcuno che si preoccupa profondamente di lui, che lo visita almeno una volta alla settimana nella sua pensione, che copre le spese del veterinario, che condivide la sua storia e assicurandoti che le esigenze di Topolino saranno sempre coperte.

Nel novembre 2015, mi sono seduto con John e ha spiegato le circostanze che hanno portato Mickey a rimanere rinchiuso per il resto della sua vita: Topolino viene da quello che potrebbe essere descritto come un brutto quartiere. Viveva incatenato su un lato di un cortile di 2 acri, circondato da 4 o 5 case. Quando è successo l'incidente, Mickey deve aver pesato da 15 a 20 libbre in meno di quello che avrebbe dovuto. Non aveva un riparo e viveva di scarti e ossa di pelle grezza. Dal momento che nessuna indagine di polizia è stata condotta dopo l'incidente, questo è ciò che il team legale di Mickey è stato in grado di determinare attraverso un'indagine per conto proprio: nel febbraio 2014, due bambini piccoli che dovevano essere controllati da un adulto erano fuori con Topolino. Stava masticando un osso. L'adulto ha preso una telefonata e lasciato i bambini senza sorveglianza. Un bambino di 4 anni si è avvicinato a Mickey e ha preso le sue ossa. Mickey ringhiò una volta, il bambino tirò indietro l'osso. Mickey morse il ragazzo in faccia.

Mickey ha morso intenzionalmente? O intendeva afferrare l'osso, afferrando per sbaglio il viso del bambino allo stesso tempo? Non lo sapremo mai, ma sfortunatamente durante il tragico evento il bambino è stato gravemente ferito, Mickey morde proprio sotto l'orbitale. Gli adulti hanno portato il bambino a un pronto soccorso. Avrà bisogno di più interventi chirurgici ricostruttivi. Al momento in cui questo articolo è stato scritto, aveva già effettuato tre interventi chirurgici ed era in recupero. Ore dopo l'incidente, gli adulti tornarono da Mickey e lo portarono in una stazione di polizia locale, chiedendo che sarebbe stato soppresso. Ben presto, la storia stava facendo notizia nei media, non solo a Phoenix ma a livello nazionale. Mickey è stato etichettato come "un Pit Bull", "cattivo" e chiamato "il cane del diavolo" da alcuni media. Un altro cane feroce tipo Pit Bull, responsabile di un terribile incidente.

Vizioso? Responsabile? Topolino è diventato un simbolo, dividendo ancora una volta le persone sulla questione dei Pit Bull (anche se, tecnicamente, è un Bulldog americano, una delle razze spesso "buca" erroneamente etichettata). Fino ad oggi, le persone coinvolte nel caso di Mickey continuano a ricevere "mail di odio", oltre a alcune minacce di morte, che sono state investigate dalla polizia. Il caso di Mickey ha anche radunato persone che credevano di essere una vittima, proprio come il bambino, e ha implorato la clemenza, una petizione che ha raggiunto quasi 70.000 firme. Credevano che il proprietario di Mickey dovesse essere ritenuto responsabile, per aver messo Mickey in una situazione impossibile, e averlo trovato in attesa di qualcosa di tragico.

Il giudice ha stabilito che Mickey era malvagio e che la pena di morte era sul tavolo. Alla condanna, John riuscì a convincerla a non uccidere Mickey, se per lui sarebbe stato possibile trovare un vero santuario per il resto della sua vita. Fu allora che lo sceriffo Joe Arpaio della contea di Maricopa si offrì di portarlo nella sua unità MASH, un ex carcere trasformato in rifugio (che ho visitato anch'io, vedere la mia altra storia qui). John decise con l'Unità MASH che sarebbero stati i più adatti a Mickey, per il momento.

Mickey ha un consulto con il suo avvocato, John

Mickey rimase un po 'più di un anno all'unità MASH. Lì, il suo allevamento era una cella di prigione riconvertita, ed è qui che è stata collocata la webcam, consentendo alle sue migliaia di fan di seguire (a volte, più come "monitorare") le sue attività quotidiane. Ho chiesto all'ufficiale Keeney dell'unità MASH di dirmi di più sul suo incontro con Mickey e sul lavoro che hanno fatto insieme per l'anno in cui l'ha trascorso.L'agente Keeney è anche un addestratore di cani, quindi è stato lui a valutare Mickey all'arrivo al rifugio, e ad allenarsi e riabilitarlo nei prossimi mesi. "Ho incontrato Mickey alla porta quando John lo ha accompagnato", mi ha detto l'agente Keeney. "Siamo andati direttamente alla mia valutazione personale. C'è uno sguardo che puoi vedere negli occhi di un cane quando è apprensivo, pauroso o aggressivo; Mickey non ha mostrato nessuno di questi segni. Ha giocato con me e ho iniziato un paio di prove di temperamento su di lui. Toccandosi la bocca, afferrando le sue zampe, facendogli rotolare sulla schiena. Era un cane felice, anche se molto malnutrito."

All'inizio, lo staff del rifugio era un po 'preoccupato per il tipo di cane che poteva essere. Questo cambiò ben presto quando scoprirono il cane felice che era, e ottennero la loro parte di baci sibilanti ogni volta che lo vedevano.

Quindi Mickey ha bisogno di riabilitazione? Era un "cane feroce", come era stato legalmente etichettato? L'agente Keeney ricorda l'anno trascorso insieme, lavorando al guinzaglio e abbandonando cibo o giocattoli, senza sfondare le porte, allenandosi in posizione dominante attorno ad altri cani, ecc. "Mickey è uno dei miei cani preferiti che sia mai giunto all'unità e uno di loro i migliori cani che abbiamo mai avuto ", mi ha detto Keeney. "Mi manca ogni volta che è cresciuto in una conversazione. Era pericoloso quanto un moscerino della frutta, non un osso cattivo nel suo corpo. Potrei persino mettergli la mia intera mano in bocca e prendere del cibo fuori, mentre stava mangiando! È incredibile come un cane agirà quando in realtà è ben curato! Credo sinceramente che Mickey sia stato vittima di negligenza / abuso di animali e vittima di circostanze davvero brutte."

A giugno 2015, a Mickey è stato diagnosticato un cancro della pelle, dopo aver trascorso i primi anni della sua vita legato fuori, lasciato nel sole arido dell'Arizona senza riparo. È stato trasferito in una struttura medica non divulgata per sottoporsi a un trattamento. Nessuna webcam, questa volta, e la posizione della struttura non saranno rivelate, in modo che Mickey e le persone che si prendono cura di lui possano essere lasciati in pace. Mi è stato detto da John, il suo avvocato, che Mickey ha circa 6-7 interazioni con gli umani al giorno. La sua stanza è sempre piena di giocattoli - qualcosa a cui ho assistito quando l'ho visitato! Tutto sommato, Mickey è viziato e, secondo le persone incaricate della sua cura, in un posto molto migliore di quello che era con il suo precedente proprietario.

Quando l'ho incontrato, sembrava un po 'sotto il tempo e mi è stato diagnosticato poco dopo con displasia dell'anca, che ora viene curata con i farmaci. Il suo avvocato John è quello che copre le sue spese mediche. Sto ospitando una raccolta di fondi per la stampa per aiutare Mickey e John, per favore considera l'acquisto di una stampa! Il 100% del ricavato andrà al conto veterinario di Mickey.

Durante questa esperienza di incontro con Mickey, il suo avvocato / custode John, il suo allenatore Officer Keeney e la lettura del suo caso, molte domande mi hanno ossessionato, alcune delle quali rimarranno senza risposta: i nostri giudici e il nostro sistema legale sono in grado di determinare se un cane è davvero vizioso? Se Mickey fosse stato di un altro gruppo di razza, non di un "cane Pit Bull", la storia sarebbe stata così controversa e le discussioni si sarebbero surriscaldate? Il risultato sarebbe stato lo stesso per Mickey? E ultimo, ma non meno importante: è giusto tenere un cane rinchiuso per il resto della sua vita? Anche se, tutto sommato, la sua qualità della vita è molto meglio di quello che era quando era legato fuori e trascurato?

Ho fatto l'ultima domanda a John. "Finché Mickey ha una buona qualità della vita, l'eutanasia è fuori dal tavolo. Mickey è stato il caso più difficile che ho preso ", mi ha detto John. E quando gli chiesi perché, la voce dell'avvocato si strozzò e i suoi occhi si inumidirono:

"Perché non può uscire. È difficile vederlo e sapere che non uscirà mai. Mi piacerebbe portare a casa Topolino, ma non posso. Non ha mai mostrato alcuna propensione a mordere. Mi sento molto male per lui perché semplicemente non lo vedo in lui che ha attaccato il ragazzo. E 'stato puramente un incidente. E sfortunatamente ora è stato etichettato come un cane feroce. Scelgo di prendermi cura di Mickey. Mi sento male per la sua situazione e per quello che gli è successo, e per il ragazzo. Ma se non mi interessa per Topolino, chi lo farà? Se non avessi difeso Mickey, sarebbe morto. Questa è la linea di fondo. Lui è una mia responsabilità."

E questa è probabilmente la lezione qui, che tutti noi abbiamo una responsabilità nei confronti dei cani. Alcuni li chiamano "i senza voce". Grazie a John e a migliaia di persone in tutto il paese, Mickey aveva una voce. E nonostante la tragedia del suo caso, quale beneficio c'è da attribuire la colpa al cane? I cani non capiscono i nostri tecnicismi e il sistema giudiziario. I cani capiscono l'allenamento, la compassione, le regole che insegniamo loro. I cani capiscono le mani gentili che si prendono cura di loro e li nutrono.

Questo post è stato ripubblicato dal sito web di Sophie Gamand.