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Studio mostra che le donne possono pensare ai cani come bambini (ma lo hai già capito)

Studio mostra che le donne possono pensare ai cani come bambini (ma lo hai già capito)
Studio mostra che le donne possono pensare ai cani come bambini (ma lo hai già capito)

Olivia Hoover | Editore | E-mail

Video: Studio mostra che le donne possono pensare ai cani come bambini (ma lo hai già capito)

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Anonim

C'è una spiegazione scientifica del perché tu vada, "whoooos a little puppy-boo too fuzzroo" al tuo cucciolo.

In uno studio scientifico condotto dal Massachusetts General Hospital, è emerso che quando le donne guardano le foto dei loro cani, molte delle stesso le aree del cervello si attivano quando guardano le immagini dei loro bambini.

Immagine tramite Victory Energy Wellness
Immagine tramite Victory Energy Wellness

I ricercatori, i cui risultati completi sono pubblicati nella rivista PLOS ONE ad accesso aperto, hanno utilizzato la tecnologia fMRI per scansionare le immagini cerebrali di un piccolo gruppo di donne che avevano avuto cani che vivevano con loro da almeno due anni e bambini nell'età intervallo di 2 a 10 anni.

Lo schema di studio del progetto dell'esperimento. Immagine tramite PLOS ONE
Lo schema di studio del progetto dell'esperimento. Immagine tramite PLOS ONE

Sebbene le stesse aree del cervello si illuminassero quando le donne guardavano le immagini dei loro figli e dei loro cuccioli (quelle legate all'emotività, alla ricompensa, all'appartenenza, all'interazione sociale e all'elaborazione visiva), i ricercatori hanno subito notato le differenze.

Scansioni cerebrali dallo studio. Immagine tramite PLOS ONE
Scansioni cerebrali dallo studio. Immagine tramite PLOS ONE

L'area correlata alla formazione del legame ha mostrato attivazione solo quando le donne hanno visto le foto dei loro figli. Tuttavia, la regione di riconoscimento facciale ha mostrato più risposta quando i soggetti hanno mostrato le foto dei loro cani.

I ricercatori sperano anche di espandere il loro studio per includere uomini, genitori con figli adottivi e quelli che non ne hanno.

Quindi, quando i nuovi genitori di cuccioli prendono una serie di ritratti con il loro nuovo "bambino", beh, sembra che ci sia una ragione biologica dietro di esso.

Immagine tramite Count It Joy Photography
Immagine tramite Count It Joy Photography

Il cane potrebbe non apprezzarlo però. 🙂

Immagine in primo piano tramite Count It Joy Photography

h / t al National Geographic

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