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I cani imparano a imitare le espressioni facciali degli altri da parte degli umani?

I cani imparano a imitare le espressioni facciali degli altri da parte degli umani?
I cani imparano a imitare le espressioni facciali degli altri da parte degli umani?

Olivia Hoover | Editore | E-mail

Video: I cani imparano a imitare le espressioni facciali degli altri da parte degli umani?

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Video: The City of Flowing Light | Critical Role | Campaign 3, Episode 42 2024, Aprile
Anonim

Hai mai fatto una faccia al tuo cane, solo per averlo fatto tornare indietro? Nei miei momenti più paranoici ho sospettato più di un cane che mi dava del non verbale sotto forma di espressione beffarda. Risulta che potrebbe avere ragione.

Recentemente è stata fatta una grande scoperta nel campo della comprensione del comportamento quotidiano di un cane. I ricercatori del Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa hanno stabilito che i cani capiscono come imitare le espressioni facciali acute degli altri, un tratto precedentemente ritenuto esclusivo degli umani e primati non umani come gli scimpanzé.
Recentemente è stata fatta una grande scoperta nel campo della comprensione del comportamento quotidiano di un cane. I ricercatori del Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa hanno stabilito che i cani capiscono come imitare le espressioni facciali acute degli altri, un tratto precedentemente ritenuto esclusivo degli umani e primati non umani come gli scimpanzé.
Questa scoperta comportamentale ci aiuterà a capire meglio come i cani imparano dagli umani, poiché si ritiene che questo comportamento si sia sviluppato nel tempo man mano che i cani sono diventati sempre più addomesticati.
Questa scoperta comportamentale ci aiuterà a capire meglio come i cani imparano dagli umani, poiché si ritiene che questo comportamento si sia sviluppato nel tempo man mano che i cani sono diventati sempre più addomesticati.

Secondo un rapporto pubblicato su Royal Society Open Science, gli scienziati hanno "dimostrato che il mimetismo rapido è presente nei cani ed è un mirroring involontario, automatico e di pochi secondi di altri cani".

Essenzialmente, i cani si sono sviluppati in animali che sono in grado di comprendere ed esprimere empatia ed è molto probabile che gli umani siano responsabili.
Essenzialmente, i cani si sono sviluppati in animali che sono in grado di comprendere ed esprimere empatia ed è molto probabile che gli umani siano responsabili.
Per anni gli umani hanno capito che i cani hanno una capacità unica di emozioni, ma mai prima d'ora uno studio è stato abbastanza conclusivo da indicare che i cani sono in grado di comunicare tra loro attraverso reazioni facciali involontarie.
Per anni gli umani hanno capito che i cani hanno una capacità unica di emozioni, ma mai prima d'ora uno studio è stato abbastanza conclusivo da indicare che i cani sono in grado di comunicare tra loro attraverso reazioni facciali involontarie.
Un team di ricercatori che lavorano con l'Unità di Cognatologia Primatologia e Primate Center di Roma, ha condotto un test sul campo per studiare questo nuovo comportamento nei cani. Gli scienziati hanno registrato vari cani che giocavano in un parco e hanno studiato le loro espressioni, movimenti e comportamenti quando i cani interagivano tra di loro. Hanno concluso che il "mimetismo rapido" dei cani non è il risultato di una formazione.
Un team di ricercatori che lavorano con l'Unità di Cognatologia Primatologia e Primate Center di Roma, ha condotto un test sul campo per studiare questo nuovo comportamento nei cani. Gli scienziati hanno registrato vari cani che giocavano in un parco e hanno studiato le loro espressioni, movimenti e comportamenti quando i cani interagivano tra di loro. Hanno concluso che il "mimetismo rapido" dei cani non è il risultato di una formazione.
Questi risultati rappresentano un enorme passo avanti nella comprensione del cane, ma una significativa quantità di ricerche deve ancora essere fatta prima che gli scienziati possano concludere esattamente come si è sviluppato questo comportamento. Nei prossimi mesi, gli scienziati inizieranno a studiare lupi e altri cani non addomesticati che non hanno avuto un'esposizione costante agli umani per vedere se mostrano gli stessi segni di empatia cognitiva dei cani addomesticati.
Questi risultati rappresentano un enorme passo avanti nella comprensione del cane, ma una significativa quantità di ricerche deve ancora essere fatta prima che gli scienziati possano concludere esattamente come si è sviluppato questo comportamento. Nei prossimi mesi, gli scienziati inizieranno a studiare lupi e altri cani non addomesticati che non hanno avuto un'esposizione costante agli umani per vedere se mostrano gli stessi segni di empatia cognitiva dei cani addomesticati.

Non vediamo l'ora di imparare cosa trovano!

Immagine in vetrina tramite @judasago

H / t a telegraph.co.uk

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